La principale attività di un consulente SEO non è generare traffico su un sito.
Ma generare traffico qualificato e ottimizzato per gli obiettivi in maniera naturale.
Ottimizzando un sito web per la SEO, ovvero ottimizzandolo per la sua visibilità su un motore di ricerca (in Italia ad oggi è praticamente solo Google) sarà possibile ottenere traffico a bassissimo costo rispetto ad una campagna sponsorizzata.
Il "trucco SEO" è però quello di progettare e realizzare un sito internet che raggiunga le prime posizioni su Google per parole chiave studiate attentamente e relative a dei visitatori facilmente trasformabili in clienti.
Quali sono le refenze che ha il tuo sito? Sulla rete se ne parla e come? In quantità o di qualità?
Il tuo sito è facilmente scansionabile e navigabile dal motore di ricerca e dagli utenti?
Ottimizzando il codice miglioreremo la percezione che il motore di ricerca ha del nostro sito, permettendo una completa scansione da parte di Google e di navigazione da parte degli utenti.
Un sito deve parlare correttamente l'unica lingua che il motore di ricerca può comprendere (il markup di pagin) evitando di fargli perdere tempo a causa di errori o di fargli compiere tortuosi giri in codice inutile e ridondante.
Nel contempo è necessario utilizzare i corretti dati strutturati e strumenti tecnici utili ai fini della SEO. Spesso la differenza tra la prima e la seconda posizione sono dettate dalle differenti carenze tecniche.
Solo dopo aver condotto una ricerca di mercato, una analisi del target e una corretta query research si potrà strutturare un piano redazionale ottimizzato
Spesso i siti web si posizionano per parole chiave inerenti al business, magari ad elevato traffico ma nella maggior parte dei casi a bassissima percentuale di trasformazione utente/cliente.
Solo un piano redazionale e uno studio attento di ogni contenuto permette di raggiungere gli obiettivi prefissati in fase progettuale evitando penalizzazioni da parte di Google Panda.
Una "raccomandazione digitale", ovvero un link, è un importante amplificatore ai fini dell'aumento di visibilità sul motore di ricerca
Migliorare il profilo dei link in ingresso è spesso una necessità ai fini SEO, sopratutto nei settori competitivi.
L'importante è risultare naturale agli occhi di Google, per evitare penalizzazioni da parte di Google Penguin amministrando al meglio il budget necessario per questa attività.
Analizzare i dati di accesso ricursivamente nel tempo è l'unico metodo per capire dove intervenire e come.
Una volta realizzato un nuovo sito o dopo averne ottimizzato ai fini della SEO uno preesistente è necessario esaminare i dati di accesso da parte degli utenti e i dati forniti dalla console per i webmaster di Google, al fine di comprendere i risultati raggiunti e eventuali margini di miglioramento.